L’autunno è arrivato quasi silenzioso, quasi incerto. Ci sono un po’ di foglie in terra coperte dall’umidità e dal grigio di questi giorni. Eppure le foglie rosse sui rami sono poche…dalle nostre finestre non riusciamo a scorgerne nessuna.

Le cantiamo nelle nostre canzoni dove l’albero, protagonista indiscusso, si riempie di cose nuove ogni stagione. Oggi i bimbi ”grandi”  hanno detto che sui rami ci sono le castagne con cui abbiamo giocato ultimamente, le nocciole, le mele, i fichi, le foglie gialle…

Queste foglie ritornano… e allora in piccoli gruppi di bimbi un po’ grandi e un po’ piccoli, ci sediamo nel corridoio su un telo azzurro dipinto da noi tempo fa…

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Seduti in questo cielo ascoltiamo la storia di una fogliolina.

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Una storia piccola, disegnata dalle dade su un foglio a rotolo. Perché siamo ancora all’inizio dell’anno e abbiamo bisogno di fare piccoli passi, di scoprire piccole cose e di sentirci bene insieme.

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“La fogliolina aveva timore a staccarsi dal suo amato albero, ma poi un giorno l’amico vento la prende per mano e la porta a fare un viaggio sui prati e sui fiumi, sui fiori e sui tetti, finché felice ritorna ai piedi del suo albero, vicino alla sua casa”

Questo vento che alza le foglie e le fa girare in tondo è lo stesso che facciamo noi quando soffiamo? Quando spegnamo le candeline? Quando suoniamo nei fischietti?

Quanti suoni possiamo fare con le labbra per imitare il vento?

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E se il nostro soffio sposta le piume e le fa volare come  il vento gioca con le foglie?

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Che bello poter diventare per un momento noi il vento e giocare con gli amici, correre a prendere le piume, sentirne la delicatezza, il fastidio, entrare nell’emozione.

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Dada Pamela