Giornate strane queste.
A quanti di voi, di professione educatori o insegnanti, dal 24 febbraio sarà capitato come a me di sentirsi dire:
“Bello eh, stare a casa senza lavorare!”
“Mah, veramente… a me i bimbi mancano!!!”
Magari a qualcuno di voi, di professione genitore, sarà capitato di domandarsi insieme ai vostri piccoli:
“E le dade? Cosa faranno?”

Le prime giornate ci hanno prese come tutti alla sprovvista: abbiamo approfittato per riprendere un po’ il fiato ma senza smettere di lavorare, incontrandoci la prima settimana al parco e dopo al nido, e raccolte nei nostri amati cerchi ci siamo confrontate per coordinare al meglio il nostro lavoro da casa e dentro all’Atelier.

Nonostante figli, famiglie, tempi ed equilibri tutti da riorganizzare di ognuna di noi, abbiamo pensato a come migliorare il nido e la materna, documentare, formarci meglio, pulire e sistemare magazzini e materiali.

Con un pizzico di allegria e ottimismo i primi giorni ce la siamo cavata, convinte ingenuamente che nel giro di poco tutto avrebbe ripreso a scorrere come prima, potendo così ri-accogliere i vostri piccoli: grandi protagonisti del nostro lavoro ci vengono in mente di continuo, le cose che farebbero, ciò che direbbero, e quanto saranno già cresciuti!
Ora dopo tanti giorni, decreti e aggiornamenti continui che noi dade spesso fatichiamo a decifrare, e direttive sempre più limitanti, risulta ogni giorno più difficile continuare a lavorare ed esserci; le tante idee per laboratori da fare a casa, pronti in kit da farvi venire a ritirare o da spedirvi, non sono più possibili e per un attimo lo sconforto ha il sopravvento…
Non sapere come andrà avanti ci rende più vulnerabili, un po’ come i bimbi durante l’inserimento, che non sanno cosa succederà e desiderano solo rassicurazione per non sentirsi spaventati.
Ma noi siamo Dade e siamo grandi, anche se non abbiamo risposte che possano rassicurare voi e noi vogliamo farvi sentire la nostra presenza e quanto vi pensiamo: in particolare ai vostri bimbi, a cui vogliamo un sacco di bene, ma anche a voi mamme, papà e nonni, per cui nutriamo un affetto particolare e di cui comprendiamo attraverso la nostra stessa esperienza gli sforzi e le fatiche di questo difficile momento.
Quindi senza saper bene da che parte partire, intrecciando tante idee, passiamo a “rinfrescarvi la memoria”: se non possiamo vederci dal vivo, lo faremo con la tecnologia!
Articoli, ricette, foto, video, audio e molto altro… nella speranza di riuscire a strappare qualche sorriso a tutti.
Ci auguriamo che questo momento finisca il più in fretta possibile, così da poterci riabbracciare senza mascherine e senza metri di distanza, e di poter rimescolare presto il nostro impasto di coccole!
Un abbraccio particolare a tutti i nostri cuccioli,
Dada Titti B