Che emozione le nostre lanterne!

Abbiamo iniziato a pensare ad un’idea per Natale che raccontasse qualcosa… oppure che ci lasciasse qualcosa… da portarci dentro, da tenere con noi: una lucina per le notti buie. Come tante volte leggiamo nelle nostre storie preferite.

Ci siamo messi all’opera con qualcosa di non proprio semplice, che necessita di cura e delicatezza e che ha bisogno soprattutto di tempo e costanza. In questo mondo che corre e tende a bruciare ogni esperienza è bello riprendersi un tempo per fare con calma.

Abbiamo gonfiato un palloncino, l’abbiamo bloccato sopra un barattolo e abbiamo iniziato a spalmarlo di vinavil diluita, poi l’abbiamo coperto di carta simile allo scottex. Altra colla e altra carta. Come qualche bimba dopo un po’ ha cominciato a dire “colla, carta, carta, colla e via…”.

Ci siamo accorti subito che ci voleva pazienza, motivazione, attenzione perchè era facile ribaltare il barattolo, lasciare dei buchi non ben coperti, arrendersi dopo un paio di giri di colla mentre ce ne vogliono mooolti di più! Abbiamo cantato la nostra canzone della lanterna mentre lavoravamo, fatto pause quando le mani non ci ascoltavano più, e collaborato molto.

Seduti a tavolino al pomeriggio, i bimbi grandi hanno aiutato moltissimo completando o sistemando le lanterne dei loro compagni, aggiustando qualche buco, spalmando meglio la colla o lavorando insieme al mattino.

Poi con la dada Elena, sempre durante l’orario delle nanne, i grandoni hanno completato le lanterne sistemando la candela e il cordoncino.

Ecco fatto. Stupende “ciotole” bianche lucide, con una foglia del nostro giardino in trasparenza essiccata per tempo, pronte da portare in cammino.

Ma per i più piccoli questo lavoro sarebbe stato davvero troppo complesso, eppure volevamo creare una bella lanterna anche per loro. Abbiamo lavato e pulito insieme i barattoli rotondi della marmellata delle nostre merende, i bimbi le hanno dipinte con la vinavil e il colore bianco e infine cosparse di brillantini. Abbiamo creato una finestrella fatta a stellina e scelto un decoro speciale da appendere. Infine le dade hanno confezionato con il lumino e il fil di ferro.

Bellissime e della giusta misura per le loro piccole mani.

Quando alla festa di Natale, al buio del giardino le abbiamo accese tutte, sembrava un villaggio di gnomi! Stupende, emozionanti e davvero nostre!

”Io porto la mia lanterna, la porto sempre con me;

nel cielo brilla una stella, che brilla solo per me:

la luce non si spegnerà, rabimme rabamme rabà”

 

Dada Pamela