Corre il centenario di Danilo Dolci, sociologo, educatore, poeta, attivista della non violenza.

Abbiamo scelto una sua poesia, la più conosciuta, per giocare tra dade e con i bimbi, nei corsi di formazione e in momenti di laboratori intuitivi.

Solo se sognato

Un desiderio si realizza solo se prima è stato sognato; un’idea nasce prima in un pensiero/sogno; un progetto ha la forza di essere realizzato solo se viene prima potentemente immaginato e magari condiviso; una fatica viene affrontata e sostenuta se alla fine c’è un sogno che ci aspetta…

L’Atelier è nato da un piccolo grande sogno e passo passo tutti insieme l’abbiamo fatto crescere, e continua a farlo come quelle nuvole in cielo che sembrano espandersi mentre le osserviamo e mutano trasformandosi di continuo.

I bambini sognano continuamente a occhi aperti, giocano con le forme e i colori e le parole, raccontano, creano sognando e immaginando la realtà come noi non riusciamo a vedere ma per loro è chiara e forte come quella che si può toccare.

”Siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni “ diceva Shakespeare…

Noi quest’anno abbiamo sognato più volte di essere un piccolo seme che dorme felice nella terra, avvolto dal calore della natura, nutrito dall’acqua, scaldato dal sole e in compagnia degli animali del terreno e degli altri semi sogna a lungo ciò che sarà, ciò che ancora non è.

Poi comincerà a crescere, a fare capolino e a diventare tutta la meraviglia che già quel seme conteneva in partenza, come un progetto speciale e unico.

Ogni bimbo è un piccolo sogno, prima nel pensiero di mamma e papà poi di chiunque se ne prenda cura e da questo amore trae la forza per diventare tutto ciò che sarà, meravigliosamente inaspettato e unico.

Vi invitiamo a prendere la barchetta dell’Atelier e a compiere un piccolo viaggio immaginario, a sognare insieme ai vostri bimbi grandi cose perchè se si sogna insieme e si sogna in grande la magia è meravigliosa!

E ancora a  prendere i semi dell’acero e lasciarli volare come piccole eliche in un bel terreno, e prendere le palline di argilla e lanciare o seminarle in un bel prato e lasciare che anch’essi possano sognare gli alberi e i fiori che saranno, come un piccolo gesto di amore e magia.

C’è chi insegna

guidando gli altri come cavalli

passo per passo:

forse c’è chi si sente soddisfatto

così guidato.

C’è chi insegna lodando

quanto trova di buono e divertendo:

c’è pure chi si sente soddisfatto 

essendo incoraggiato.

C’è pure chi educa, senza nascondere

l’assurdo ch’è nel mondo,

aperto ad ogni sviluppo ma cercando

d’essere franco all’altro come a sè, sognando gli altri come ora non sono:

ciascuno cresce solo se sognato.

Poesia di Danilo Dolci

Un grande abbraccio e augurio dalle  dade dell’Atelier dei Piccoli