Il bosco é un ambiente affascinante, complesso, incantato e misterioso, spesso presente in tante fiabe e racconti. Un bosco è pieno di vita, un intreccio legami, di opportunità e presenze.

Ci vuole tempo e pazienza per la creazione di un bosco, la natura non ha fretta, ricama le sue creazioni con cura e dedizione.

Anche il tema di quest’anno è frutto di tanta strada percorsa: un bosco deve essere sostenuto da un terreno ricco e fertile, che si crea in tanti anni. Infatti in realtà lavoravamo già da molto tempo intrecciando nido e scuola dell’infanzia, fin dalla nascita dell’Atelier c’è stata la vocazione a lavorare in modalità 1-6 anni.

La gestione Covid ha causato grandi sconvolgimenti nella società e nella modalità di lavoro nelle scuole: decreti, rigida divisione in gruppi fissi, distanziamenti… davvero agli antipodi di un lavoro aperto e inclusivo in modalità 1-6 anni!! Dopo questo grande reset ci siamo presi il tempo di vedere come stavamo, come stavano i bimbi e le famiglie, ritrovarci per immaginare  il futuro che volevamo riprenderci come polo educativo.

Il tema di quest’anno si sviluppa come culmine di questo  percorso partito nel 2022, quando abbiamo dato la prima forma all’Atelier dei Piccoli come polo.

Nel 2022-23 abbiamo lanciato il tema dell’anno del caleidoscopio come metafora di tutte le possibilità che ti offre lavorare nel quotidiano con gruppi misti 1-6 anni. Eravamo consapevoli fin da subito che avremmo potuto creare tante forme di polo, dovevamo capire quale fosse quella che fluiva di più… Il primo anno è stato un continuo confronto: abbiamo avuto tanto bisogno di immaginare,  mettere in scena, osservare, discutere come equipe, trasformare, sedimentare, aggiustare.

Nel secondo anno di polo, ovvero l’anno scorso, abbiamo iniziato a capire quale fosse la forma di polo adatta a noi, le modalità e gli strumenti… e il nostro tema si è radicato, il seme ha messo radici. Ci vogliono tanti elementi perchè il seme un bel giorno germogli:  il sole, l’acqua, il terreno… quest’ultimo forse l’elemento più misterioso, più forte e fragile allo stesso tempo, da proteggere, preservare e nutrire continuamente perchè possa dar vita a un bosco sano e rigoglioso.

Il bosco siamo noi, ognuno di noi è un albero e attraverso il terreno siamo tutti connessi, siamo tutti legati da un ambiente comune che ci nutre e che dobbiamo nutrire.

Ogni bimbo è un germoglio che si affaccia alla vita che noi custodiamo a accompagniamo assieme alle famiglie. Ogni bimbo ha la sua storia, i suoi colori, profumi e melodia… come gli alberi, ognuno con le sue caratteristiche. E così ha preso forma il tema di quest’anno:

Saremo bosco: E tu che albero sei?

In linea con la nostra mission, vogliamo continuare a vedere ogni bimbo nella sua meravigliosa unicità: “All’Atelier dei Piccoli ci impegniamo a sostenere un nostro stile educativo che permette ad ogni persona di esprimere ciò che è riconoscendone il valore”.  C’è una incredibile rete di relazioni tra tutti i bimbi aquile e balene che si intrecciano quotidianamente durante i laboratori sui due piani. Questa danza ha una sua complessità, inizialmente un po’ faticosa, ora, dopo due anni di sperimentazioni  quest’anno ci sembra di aver trovato il giusto equilibrio; da un lato abbiamo una struttura “leggera”, che è guida e sostegno, dall’altro ci sono anche spazi per fluire e improvvisare secondo il bisogno della giornata. I bimbi si intrecciano soprattutto per età miste, a volte 1-6, a volte 1-3, 3-6, 2-4. Anche alcune attività a gruppo omogeneo portano molta  ricchezza e permettono di intercettare tutti i bisogni, come nella psicomotricità relazionale o ad esempio rispetto alle età estreme, ovvero i bimbi del primo anno nido e quelli dell’ultimo anno materna.

Insomma.. è un boschetto super variegato!! Prospettiamo un anno bello ricco, in cui la modalità polo 1-6 sarà veramente lanciata e sedimentata. Osserviamo e accompagniamo il gruppo con dedizione e curiosità… perchè poi come sempre i bimbi ci indicano vie nuove e stupiscono con la loro magia!

Dada Irene – pedagogista Atelier