Il giardino

La costruzione di un nuovo Asilo Nido ci ha permesso di progettare anche il nostro Giardino partendo da uno spazio neutro.

Abbiamo optato per uno spazio naturale e innovativo grazie alla  collaborazione con l’ECOISTITUTO  di Cesena, in particolare con Alberto Rabitti, Andrea Magnolini e Paolo Tasini che ci hanno aiutato nella progettazione di un luogo ricco di ambienti e opere stimolanti per le competenze e le curiosità di bambini.

Consapevoli che la natura può diventare veicolo di apprendimenti silenziosi o visibili se il giardino è composto di situazioni progettate proprio per questo, abbiamo declinato l’idea di offrire un insieme di attrezzature più o meno finalizzate a singole attività. Il nostro giardino diventa un luogo pensato per essere laboratorio naturale vissuto da bambini ed educatori in una ricerca perenne.

Al fine di moltiplicare gli spazi del giardino sono previste aree destinate ad erbacee perenni (carex e officinali) frammiste ad attrezzature per colture sollevate ed aiuole destinate al deposito di materiali naturali per il gioco dei bambini.

Nell’area di forma circolare sono destinate 4 sedute create con tronchi di rovere o cipresso scolpiti e trattati naturalmente; siepi di josta e ribes ne creano la cornice assieme ad un breve tratto di tunnel di salix alba/viminalis intrecciato per talea. Una collina e una struttura a capanna in legno di robinia (fornita dalla ditta Holzoff) individua una zona creata da alberi e rampicanti da frutto (cydonia oblunga, amelanchier lamarkii, more e melograno da fiore).

Centrale a quest’area è un piccolo percorso in tronchetti di rovere stagionato, posti verticalmente, scolpiti e trattati naturalmente, di altezze non superiori i 30 cm. Una siepe a rampicanti mista corona la maggior parte della recinzione di confine. Un impianto di irrigazione ad ala gocciolante servirà tutte le parti piantumate, inclusa la predisposizione per eventuale impianto irrigazione prato e installazione di fontana nell’area pavimentata. Tutto il legname di rovere e cipresso è trattato secondo regola d’arte con impregnanti ed olii naturali e rispetta le norme regolamentali in vigore.

Passano gli anni

Sono passati diversi anni e il giardino è cresciuto tantissimo, si è arricchito di tane e alberi dove arrampicarsi, di uno spazio molto più ampio per la scuola d’infanzia con angoli per fare le pappe, la buca delle chiacchiere, un viale per le corse, l’orto condiviso tra nido e materna e ancora fiori, cespugli e arricchimenti naturali per sperimentare in libertà e con ogni tempo.

Paolo Tasini ci accompagna periodicamente accogliendo le nostre richieste e portandoci proposte in linea col progetto educativo. Spesso viene a lavorare insieme ai bimbi e per i genitori che ci salutano è anche un modo per lasciare una pianta come traccia del loro passaggio.

Galleria fotografica

Il nostro fuori.

Il giardino naturale è cresciuto assieme a noi negli anni grazie alle cure e alla manutenzione del nostro amico giardiniere Paolo Tasini dell’associazione Passi leggeri sulla Terra. E’ uno spazio quotidiano fondamentale nella vita dell’Atelier: attrezzati di stivaletti, giacche e sovrapantaloni possiamo godercelo in ogni stagione! I bimbi hanno lo spazio per correre, nascondersi, preparare pappe di fango, scavare e creare storie infinite ma anche alberi per arrampicarsi e creare rifugi, nonché un orto condiviso con la materna. Allo stesso tempo il giardino è anche il luogo per fare merenda o pranzare e realizzare laboratori ludici, creativi e motori.

Cominciamo già al nido a sperimentare la gioia di uscire e andare in gite: scopriamo i parchi vicini a noi e quelli più lontani, andiamo a teatro, in biblioteca, al presepe e alle mostre che ci ispirano! Sono occasioni per stare insieme in maniera diversa, dove ci si aiuta e sostiene, ci si scambia il pranzo e si condivide un’ esperienza emozionante. Si impara ad avere pazienza e a confrontarsi con il proprio corpo, con la fatica e l’energia che abbiamo.

Laboratori ad epoche

Periodicamente a epoche saranno proposti percorsi particolari, indicativamente di 8-16 incontri e spesso divisi per età:

  • la danza e la musica ci accompagnano per conoscere il nostro corpo, sapere come si muove nel ritmo e nei vari stili musicali permettendoci di liberare anche gli stati d’animo più complessi o intimi; viviamo nella danza la bellezza, la libertà, le emozioni e l’incontro con gli altri.
  • il percorso di psicomotricità relazionale accompagna i bimbi ad entrare nelle emozioni attraverso una progressione di materiali attentamente studiati che permette un’esplorazione e una rielaborazione interiore tanto preziosa per i piccoli. Il percorso offre anche a noi educatori importanti strumenti per comprendere meglio ogni bimbo.
  • Grazie all’arte viviamo attraverso il colore e tecniche particolari… Creiamo da noi colori naturali con frutta, verdura, cereali, etc. per dipingere. Usiamo spugne e carte speciali, sperimentiamo la costruttività e il riuso, conosciamo la cura e la bellezza.
  • Per i bimbi più grandi del nido c’è il teatro, a volte insieme alla pagliaccia Fischietta. Si scopre un mondo affascinante e complesso -ma allo stesso tempo così naturale per i bambini- fatto di imitazione e di dialogo con il corpo, di uso dello spazio e di alcuni semplici tecniche.

In viaggio insieme.

Sono tante le proposte e gli stimoli che diamo ai bimbi ogni giorno, ma sempre con rispetto, con la possibilità di osservare o non partecipare, rimanendo vicino ai compagni ma sapendo dire di no o di si come una scelta data da un ascolto profondo. Le attività spaziano tra molti ambiti ma nutrono soprattutto il corpo e le emozioni, la bellezza e l’ascolto, il dialogo e la cura. Crediamo che questo sia fondamentale per crescere un corpo vitale, una mente vivace e un cuore felice!
E allora chiudiamo con alcune frasi del libro SI PUO’, di Giusi Quarenghi e Alessandro Sanna, perché parla con leggerezza e giocosità di Libertà, Rispetto e Amore verso se stessi e quindi anche verso gli altri. Per aprire spazi di comprensione reciproca, assieme….