Progetto educativo
Polo 1-6 anni

Il Nido Atelier dei Piccoli è attivo dal 2011 e nel 2017 ha aggiunto la scuola dell’infanzia.

.L’Atelier dei Piccoli si propone come comunità educativa  e da settembre 2022 lavoriamo con un polo a gruppi eterogenei di età tra 1 e 6 anni.  Al mattino i bimbi vengono accolti direttamente in due gruppi misti e iniziano a giocare e fare merenda in questa modalità molto aperta. Durante la giornata vengono poi riorganizzati in piccoli gruppi a seconda delle proposte. Viviamo spesso momenti di cerchio per ritrovarci, conoscerci e condividere idee, bisogni e desideri: lo mettiamo in pratica coi bambini e come equipe educativa allargata tra educatrici, collaboratric, pedagogista, responsabile e psicomotrciste.

In viaggio insieme

Sono tante le proposte e gli stimoli che diamo ai bimbi ogni giorno, ma sempre con rispetto, con la possibilità di osservare o non partecipare, rimanendo vicino ai compagni ma sapendo dire di no o di si come una scelta data da un ascolto profondo. Le attività spaziano tra molti ambiti ma nutrono soprattutto il corpo e le emozioni, la bellezza e l’ascolto, il dialogo e la cura. Crediamo che questo sia fondamentale per crescere un corpo vitale, una mente vivace e un cuore felice e per aprire spazi di comprensione reciproca, assieme….

Impostazione pedagogica tra riflessioni aperte, amore, responsabilità e libertà

 Il progetto Atelier dei Piccoli è frutto di una riflessione personale e collettiva sviluppatasi negli anni. I valori a cui si ispira sono valori universali di amore e rispetto per il mistero della vita, in cui si pone al centro la sacralità della famiglia in accordo con una visione di pedagogia sistemica. Pensiamo che ogni persona, ogni essenza sia unica, irripetibile ed essenziale per il tutto. In quest’ottica all’Atelier dei Piccoli ci impegniamo a sostenere un nostro stile educativo che permette ad ogni persona di esprimere ciò che è riconoscendone il valore.

Realizza le nostre proposte attraverso una riflessione costante e agli spunti offerti da vari pensieri pedagogici e filosofici. Tale riflessione è aperta, in un’ottica di arricchimento e crescita continua: cerchiamo di coniugare in maniera armonica gli ideali di amore, responsabilità e libertà.

Citiamo qui solo alcuni autori e impostazioni educative, tra cui:

  • l’ educazione libertaria, perché amiamo fermarci a parlare in cerchio, ascoltando ognuno, grande o piccolo che sia, per realizzare momenti di riflessione, condivisione e decisione comuni in cui ogni persona sia un partecipante attivo, secondo i suoi bisogni, desideri, capacità e aspirazioni;
  • la pedagogia sistemica in cui come scuola riconosciamo gli ordini dell’amore così come sono stati definiti da Bert Hellinger;
  •  la visione steineriana, per le preziose visioni sui diversi settenni della vita;
  • Don Lorenzo Milani e l’educazione democratica, per la sua dedizione verso i ragazzi, perché dava spazio ad ognuno e per il suo coraggio nel rivendicare i diritti e denunciare le logiche di esclusione verso i più svantaggiati e poveri;
  • i diritti fondamentali dei Bambini secondo Zavalloni, perché troppo spesso una visione adulto-centrica prende il sopravvento;
  • le teorie Montessoriane, di cui ammiriamo e condividiamo la predisposizione dell’ambiente, la cura degli spazi e la scelta attenta dei materiali;
  •  l’ educazione naturale o outdoor education perchè la Vita all’area aperta faccia parte dell’esperienza quotidiana;
  • la Psicomotricità relazionale, non solo come proposta che caratterizza la nostra offerta formativa, ma come visione di lavoro con i bambini;
  • lavoriamo a partire dal corpo, perché l’esperienza di un bimbo piccolo è sensoriale, corporea e fisica. Il contatto, l’abbraccio e il contenimento creano la stessa possibilità di esistere;
  • il Lavoro Aperto o open group, perchè i bambini possano scegliere come e con chi giocare,  ascoltando il proprio sentire  imparando a seguire il proprio ritmo;
  • esperienze e riflessioni di educazione dal basso provenienti dall’America latina e non solo.

Possiamo quindi affermare che l’Atelier dei Piccoli si propone come centro 0-6 anni anche attraverso proposte per famiglie, genitori, educatori e adulti in generale. Vengono naturalmente realizzate anche serate, laboratori e colloqui ad hoc per le famiglie che ci hanno frequentato o attualmente iscritte.

Abbiamo anche invitato i genitori dentro la vita quotidiana dell’Atelier, per portare qualche loro idea, passione e passare un momento insieme ai bimbi. Proponendo tante attività e novità vogliamo ispirare ai bambini la curiosità, la fiducia, la libertà e l’esplorazione. Ci ricordiamo di lasciare tanto spazio al gioco libero, l’ozio, i momenti apparentemente vuoti, in cui sono i bimbi a creare qualcosa di speciale.

In questo senso l’approccio della psicomotricità relazionale diventa un filo conduttore: i bambini sono lasciati liberi di vivere le diverse esperienze secondo i propri bisogni e desideri del momento. Gli educatori attraverso uno sguardo attento osservano il vissuto di ogni singolo bimbo e le dinamiche del gruppo. I “grandi” si prendono la responsabilità di organizzare spazi, tempi e proposte; qualche volta accompagnano, incoraggiano, spesso lasciano al bambino la libertà di quanto e come partecipare a un’attività.

Ogni giorno le dade si prendono il tempo di raccontare ai genitori le esperienze e i vissuti dei piccoli. Crediamo che il dialogo quotidiano con le famiglie attraverso le accoglienze e le consegne sia fondamentale per scambiarci a vicenda tutta la ricchezza che passa nella vita di un bambino: i piccoli momenti, le grandi conquiste, un’emozione forte, le sfumature, i pianti, i giochi e le risate.

 

Crediamo che l’unico modo per educare sia educare se stessi, quindi ci proponiamo -come educatori-e proponiamo a chi ci frequenta di essere adulti in crescita e in costante evoluzione, così come lo sono i bambini.